Rassegna stampa

Il figlio di Di Bella: «Evitiamo polemiche»
«Egregio direttore,
pregherei tutti, nel rispetto di mio padre che si sta lentamente spegnendo, e di quanti stanno vivendo con sincero e disinteressato dolore questo momento, di astenersi da ogni polemica.
Come figlio e medico sono sempre stato, sono e sarò a fianco di mio padre, con cui ho combattuto ogni battaglia. Animato da spirito cristiano di servizio, senza ambizioni personali cercherò di continuare l'opera di verità e carità umana e scientifica di mio padre pur con le mie forze modeste, ma totalmente consacrate a questa causa, pregando quanti si riconoscono negli ideali e nei valori di mio padre di aiutarmi». |
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